TECNICHE DI CHIRURGIA

Con il termine di “fonochirurgia “ si definisce ciascun atto chirurgico finalizzato all’ottimizzazione della voce. Nel trattamento delle lesioni benigne la loro asportazione non può prescindere dalla conservazione del legamento vocale e dalla massima quantità di mucosa necessaria a ricoprire l’area cruentata. Il mancato rispetto di questi due presupposti può infatti generare esiti cicatriziali con compromissione del risultato finale. Nelle lesioni maligne, il trattamento fonochirurgico è mirato da un lato al controllo della malattia in termini di radicalità chirurgica dall’altro all’ottimizzazione del risultato funzionale, reso possibile dal massimo rispetto delle strutture laringee non coinvolte dalla malattia. Nelle lesioni neurogene infine il miglioramento della voce può essere raggiunto sia modificando la forma e il volume delle corde vocali che la loro posizione. Le tecniche chirurgiche endoscopiche e/o di correzione dello scheletro cartilagineo “a cielo aperto” devono essere selezionate in base alle caratteristiche della patologia ed esigenze del paziente.